Chiamato anche “lo Spaccapietra”, il Fillanto è noto da tempo per il suo ruolo nello sciogliere i calcoli delle vie urinarie.
Il Phillantus Niruri è una pianta tropicale, è conosciuta anche come “vento di pietra” o “burrasca”.
Come funziona?
Scioglie i calcoli presenti nell’uretere o nella vescica, eliminando l’ostruzione delle vie urinarie.
Inoltre ha attività antinfiammatoria, diuretica e analgesica. Per cui riduce anche il dolore delle coliche, oltre che la febbre che talvolta si accompagna alle queste ultime.
Come si assume?
In compresse. Bisogna stare attenti ad assumere l’Estratto secco, prestando attenzione all’etichetta, per non confondersi con gli opercoli in polvere (in capsule o compresse) in quanto si trovano in commercio ma non contengono le dosi sufficienti per avere un’efficacia terapeutica. La dose deve essere sempre proporzionata al peso corporeo.
Il Fillanto va sempre associato ad un fitoterapico ad azione diuretica e drenante, in modo da favorire l’espulsione del calcolo all’esterno.
Chi lo può assumere e chi no?
Si può assumere in caso di calcoli di piccole dimensioni, sempre sotto monitoraggio medico, in quanto una inappropriata gestione di calcoli alle vie urinarie può portare a delle complicanze.
Inoltre normalmente si deve instaurare una terapia con fitoterapici per alcune settimane, modificando anche l’alimentazione, per prevenire una recidiva.
Il Fillanto è utile anche nelle coliche biliari, in quanto agisce anche a livello epatico e della cistifellea.
Da evitare nei bambini sotto i cinque anni.